15 maggio 2023 – Nei giorni scorsi, nell'ambito di una delegazione commerciale olandese in Brasile, l'amministratore delegato di APM Terminals Keith Svendsen si è impegnato a investire 962 milioni di euro (5,2 miliardi di reais) nelle sue attività brasiliane fino al 2026, secondo quanto comunicato dall'azienda. Questa cifra comprende 296 milioni di euro (1,6 miliardi di reais) di un investimento totale di 483 milioni di euro (2,6 miliardi di reais) esclusivamente per la fase uno dello sviluppo di un nuovo terminal a Suape.
Il terminal, situato a Estaleiro Atlântico Sul, è in fase finale di acquisizione e ringiovanirà le infrastrutture e aumenterà la concorrenza nel porto.
APM Terminals ha impegnato altri 3,6 miliardi di reais di investimenti per gli altri quattro terminal e depositi interni della società, entro il 2026. Una buona parte di questi, circa 285 milioni di euro, è destinata al Brasil Terminal Portuário di Santos.
La società, che prevede di quintuplicare la capacità di stoccaggio nei suoi depositi di container interni nel nord-est e nel sud-est del Paese, darà la priorità alla ristrutturazione anticipata del suo terminal nel porto di Santos, il Brasil Terminal Portuário (BTP). Il BTP è gestito in partnership con Terminal Investment Limited (TIL), una società controllata dal gruppo MSC.
APM Terminals sta negoziando con il governo federale per estendere il suo contratto di concessione, che scade nel 2027, per altri 20 anni. In cambio, APM Terminals modernizzerebbe e raddoppierebbe l'attuale capacità di 1,5 milioni di TEU del terminal, che attualmente opera quasi a pieno regime (92%).
Un investimento iniziale di almeno 285 milioni di euro (1,54 miliardi di reais) fino al 2026, che potrebbe realisticamente raggiungere i 408 milioni di euro (2,2 miliardi di reais) nei prossimi cinque anni grazie ai continui miglioramenti. Oltre all'espansione del BTP, APM Terminals e TIL hanno espresso un interesse congiunto per un nuovo terminal container nel porto di Santos, STS 10, situato in un'area adiacente al terminal esistente.
Il nuovo governo, tuttavia, non ha ancora definito il futuro del progetto, che è stato messo in attesa di una nuova valutazione.
Sotto il precedente governo, la gara d'appalto è stata oggetto di controversie, in quanto altri operatori portuali hanno espresso preoccupazione per il dominio di Maersk e MSC, le società madri rispettivamente di APM Terminals e TIL. In risposta a ciò, l'amministratore delegato di APM Terminals, Keith Svendsen, ha dichiarato che l'esperienza in altri Paesi dimostra che le preoccupazioni sono infondate.