13 marzo 2023 - L'AAPA ha chiarito le voci sulle recenti segnalazioni secondo cui le gru provenienti dalla Cina nei porti rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale. Non ci sono state violazioni note della sicurezza a causa di gru nei porti statunitensi, nonostante le notizie allarmistiche dei media. Inoltre, le gru moderne sono molto veloci e sofisticate, ma nemmeno loro possono rintracciare l'origine, la destinazione o la natura del carico, secondo quanto dichiarato dall'AAPA.
La Cina ha sovvenzionato la produzione di gru in modo tale da renderle particolarmente competitive per quanto riguarda il costo.
Per correggere questo squilibrio, gli Stati Uniti dovrebbero sviluppare i loro strumenti di reshoring per sostenere la produzione di attrezzature critiche.
I porti marittimi collaborano con le autorità governative per valutare le vulnerabilità di sicurezza in qualunque settore lavorativo. Recenti rapporti - citando fonti che hanno lavorato direttamente con l'industria - hanno talvolta confuso le apparecchiature approvate nei porti con altre tecnologie cinesi che sono state deliberatamente rifiutate negli Stati Uniti a causa di potenziali abusi.
L’AAPA ha dedicato particolare cura a tutto ciò che potrebbe minacciare le operazioni portuali, compreso un comitato tecnico per la sicurezza. Il Comitato
“prende molto sul serio le preoccupazioni sollevate circa le gru di fabbricazione cinese che operano nei porti statunitensi. In collaborazione con le forze dell'ordine federali, statali e locali, i porti hanno adottato misure per individuare e mitigare i potenziali rischi posti da queste gru.”
AAPA introdurrà presto la Crane Reshoring and National Enforcement of Supply Chain Security (CRANES) Act del 2023 per avviare la produzione americana di attrezzature portuali. La normativa sarà presentata al Summit Legislativo del settore: Porti forti, America forte nel corso di questo mese.
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