14 marzo 2023 - La ferrovia sta acquisendo sempre più peso nel Porto di Valencia, secondo quanto comunicato dalla società. In totale, 4.634 treni sono entrati o usciti dal porto di Valencia nel 2022, il 9% in più rispetto al 2021. Treni più lunghi, con più vagoni e che trasportano più container e merci. E la tendenza per i prossimi anni è che questa cifra continuerà ad aumentare, sia a Valencia che a Sagunto, porto quest'ultimo in cui si sta lavorando all'accesso ferroviario.
L'Autorità Portuale di Valencia (PAV) si sta impegnando da anni per promuovere l'interconnessione ferrovia-mare per il trasporto di merci.
Per aumentare considerevolmente la quota del 4% del treno nel movimento di merci e prodotti, per avvicinarsi alla media europea del 18%. Infatti, l'APV ha messo a bilancio 240 milioni di euro per azioni che hanno come protagonisti la locomotiva e i vagoni, oltre ad altri progetti come l'autostrada ferroviaria Valencia-Madrid, il sostegno ai punti di carico nel suo hinterland o l'uso di nuove tecnologie nel settore.
Secondo i dati sul traffico ferroviario del Porto di Valencia, nel 2022 un totale di 4.634 treni sono entrati o usciti dalle banchine valenciane, rispetto ai circa 4.200 del 2021.
Inoltre, la lunghezza media di questi treni è stata di 495 metri rispetto ai 485 dell'anno precedente, mentre il numero di vagoni nel 2022 è salito a 87.070 rispetto ai 76.563 del 2021, con un aumento del 15%.
Nel 2022 sono state trasportate su rotaia 2.230.683 merci, l'8% in più rispetto al 2021, e sono stati utilizzati 236.142 TEU (container standard da 20 piedi), 21.594 container in più rispetto all'anno precedente, con un aumento del 10%.
Inoltre, i dati relativi ai container mostrano una tendenza all'aumento negli ultimi anni: nel 2021 la quota di container movimentati via treno rispetto al totale del Porto era del 7,8%, percentuale che nel 2022 si attestava all'8,9%.
Nei prossimi anni sono previsti investimenti per circa 240 milioni di euro per promuovere l'accessibilità e migliorare la rete ferroviaria di Valenciaport.
Queste azioni sono destinate, tra l'altro, al rimodellamento della rete ferroviaria del Porto di Valencia, all'elettrificazione dei binari, all'adeguamento della rete allo scartamento europeo, all'accesso ferroviario al Porto di Sagunto o al miglioramento della linea Valencia-Teruel-Zaragoza.
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