28 Marzo 2023 – Il 2023 sarà l’anno dei record per l’Italia delle crociere che, archiviata la pandemia, ha ripreso a crescere a ritmo sostenuto. A presentare le previsioni per il prossimo biennio è stato come sempre Sergio Senesi, Presidente di Cemar Agency Network, nell’ambito del Seatrade Cruise Global in corso a Ft.Lauderdale.
“Abbiamo ricevuto e analizzato forti segnali di crescita, in particolare per quanto riguarda il numero dei passeggeri movimentati nei porti italiani rispetto alle toccate nave”.
Secondo le previsioni di Cemar Agency Network, al termine del 2023, saranno circa
12.800.000 i passeggeri movimentati nei porti della penisola (+37,6% rispetto al 2022 e +9,2% rispetto al 2019, che fu l’ultima stagione pre-pandemica). Le toccate nave saranno invece leggermente inferiori a quelle registrate nel 2022: 4.915 contro le 4.955 dell’anno precedente. Saranno infine 168 le navi in transito nelle acque italiane in
rappresentanza di 52 compagnie di navigazione.
I porti italiani coinvolti nel traffico crocieristico saranno 72. Proseguirà il primato di Civitavecchia (2,8mln), seguita a pari merito da Genova (1,4mln) e Napoli (1,4mln). Tra i primi 10 troveremo in ordine Savona, La Spezia, Palermo, Messina, Livorno, Venezia e Trieste.
Tra le Compagnie che nel 2023 movimenteranno il maggior numero di passeggeri nei porti italiani, spicca MSC Crociere che si avvicinerà ai 4 milioni di passeggeri movimentati. Seguiranno Costa Crociere (2,4 milioni), Royal Caribbean (1,2 milioni), Norwegian Cruise Line (1,1 milioni) e Celebrity Cruises (0,8 milioni).
Il giorno più trafficato sarà Sabato 14 ottobre, con 32 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 69.000 passeggeri movimentati in una sola giornata.
“L’Italia si riconferma prima destinazione crocieristica nel Mar Mediterraneo, con forti segnali di crescita per tutto il biennio 2023-2024, che vedrà inoltre l’arrivo di nuove navi sempre più green. L’industria delle crociere sta infatti contribuendo in maniera determinante alla ricerca in termini di sostenibilità, con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie sempre più sofisticate e di carburanti più puliti”
ha concluso Sergio Senesi.