6 marzo 2023 - La Camera di Navigazione Internazionale e l'Autorità egiziana del Canale di Suez hanno firmato un nuovo accordo che copre le questioni chiave che hanno un impatto sugli armatori internazionali e sulle operazioni del Canale di Suez. L'accordo era stato inizialmente firmato nel maggio 2022 per aumentare la condivisione delle informazioni e le negoziazioni sul movimento del commercio globale attraverso il Canale. L'accordo è stato firmato per un ulteriore periodo di un anno, a testimonianza del successo della comunicazione tra ICS e SCA.
L'accordo è indice di un impegno costante a collaborare su questioni che hanno un impatto su tutte le parti interessate dell'industria del trasporto marittimo, comprese le strategie a lungo termine per la tariffazione dei pedaggi, la protezione dell'ambiente e la decarbonizzazione.
L'Egitto si sta posizionando sempre più come figura chiave nella decarbonizzazione del settore navale, con piani per la creazione di carburanti a zero emissioni da esportare e da utilizzare a livello nazionale.
L'Egitto ha ospitato anche la COP27, la piattaforma per il lancio del rapporto del Tyndall Centre "Shipping's role in the global energy transition" (Il ruolo del trasporto marittimo nella transizione energetica globale) e per l'adesione di altri governi all'iniziativa Clean Energy Marine Hubs.
Il segretario generale dell'ICS Guy Platten ha dichiarato:
"Questa estensione dell'accordo tra ICS e SCA dimostra la forza della collaborazione tra le nostre organizzazioni. L'industria navale nel suo complesso riconosce sempre più l'importanza di lavorare insieme per affrontare le sfide collettive e raggiungere gli obiettivi reciproci.
Il Canale di Suez è una rotta commerciale di vitale importanza per l'industria del trasporto marittimo, quindi è un vero sviluppo positivo il fatto che abbiamo un impegno a lungo termine a lavorare insieme per mantenere un dialogo aperto su questioni che hanno un impatto sia sugli armatori che sull'autorità".