25 febbraio 2023 - Due materiali molto diversi tra loro e, al contempo, due volti della stessa medaglia nel trasversale settore della logistica: plastica e legno, quando si parla di pallet, si contraddistinguono sempre e comunque per le loro specifiche peculiarità.
Con oltre 40 anni di esperienza nel settore, Relicyc rappresenta una realtà attiva nel riciclo delle materie plastiche e legno e ha alle spalle una lunga storia nella gestione completa del materiale da pallet a fine utilizzo, dal suo recupero alla reintroduzione nel mercato, garantendo alti standard produttivi, elevata qualità e un servizio ineccepibile grazie a un'organizzazione solida, flessibile e in continua evoluzione.
Proponendo sia legno che plastica, permette di avere un'offerta completa, e altamente professionale.
L'impostazione agile e innovativa consente di rispondere velocemente ai cambiamenti del mercato e di affiancare l'evoluzione delle aziende.
Il pallet in legno EPAL, ad esempio, è uno strumento logistico affidabile riconosciuto a livello europeo. La European Pallet Association e.V. ha infatti determinato una politica unica e uniforme relativa all’attribuzione del nullaosta ai professionisti per la fabbricazione, il commercio e la riparazione dei pallet a marchio EPAL. Relicyc rispetta i requisiti richiesti per la sua commercializzazione, garantendone la conformità alle norme Fiche UIC 435-2.
Inoltre, l’azienda è autorizzata ISPM-15 ed è attiva nel commercio dei pallet legno usati grazie al recupero dei materiali post-consumo presso le imprese clienti. I pallet vengono controllati singolarmente, rigenerati e garantiti secondo le più rigorose procedure di qualità; questo consente al legno di configurarsi come un materiale poroso e igroscopico, capace di assorbire le molecole d’acqua presenti nell’ambiente, creando delle condizioni sfavorevoli per i microorganismi.
È però inconfutabile che, a parità di portata, la plastica è più leggera - di conseguenza anche i camion su cui viaggia - oltre che essere totalmente riciclabile. I pallet in plastica nestabili, inoltre, da vuoti occupano fino al 65% di spazio in meno, sia nello stoccaggio a terra che nella movimentazione. Rapportando questi dati al numero di camion e container quotidianamente in movimento, i vantaggi che derivano dal suo utilizzo diventano importanti e, soprattutto, quantificabili tramite dati oggettivi.