10 gennaio 2023 – I dati finanziari del 2022 confermano nuovamente il trend di crescita degli ultimi anni di Vanzetti Engineering, con un incremento del fatturato del 32% rispetto al 2021. Nello specifico, il 15% del fatturato proviene dal mercato italiano e l’85% da quelli esteri. Metà del fatturato totale dell’ultimo anno arriva dal mercato europeo, mentre nel resto del mondo si registra un notevole incremento proveniente dall’area dell’Asia Pacifica (+14%).
Ad ulteriore conferma della crescita costante degli ultimi anni, Vanzetti Engineering è stata selezionata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza (Itqf), nel suo ultimo studio “I campioni della crescita”, tra le 800 PMI italiane individuate come motore della ripresa in base alla crescita media annua nel triennio 2018-2021.
Valeria Vanzetti Ghio, Amministratore Unico di Vanzetti Engineering, commenta così i soddisfacenti risultati del 2022:
“Quest’anno i cambiamenti geopolitici ci hanno dato la possibilità di rivedere i nostri piani, dando spazio a strategie nuove e a mercati finora ancora inesplorati. Con la consapevolezza che la strada da percorrere sia ancora molta, sono felice che anche nel 2022 Vanzetti Engineering abbia fortemente consolidato il proprio business navale, ma che abbia anche saputo difendere le altre aree di business. Il trend positivo è segno di come il mercato sia in attesa di nuove risposte tecnologiche immediate e sostenibili”.
In generale, il portafoglio ordini del 2022 ha registrato +70% rispetto all’anno precedente.
A trainare la crescita dell’ultimo anno è stato soprattutto il settore navale. Infatti, la business unit marine è quella che ha realizzato la quota maggiore del fatturato, raddoppiato rispetto a quello dell’anno precedente.
Nello specifico, c’è stato un notevole incremento della vendita di pompe criogeniche alternative ad alta pressione (VT-3) e il consolidamento di quelle a bassa pressione (serie ARTIKA) per sistemi di alimentazione per motori marini e di rifornimento navi.
Vanzetti Engineering è entrata nel mondo dell'alta pressione già nel 2019 con le prime referenze nel settore navale provenienti dalla bassa pressione. Tuttavia, il notevole incremento degli ordini per l’alta pressione si è verificato a partire dal 2021, andandosi poi a consolidare durante il corso di tutto il 2022.