17 gennaio 2023 - Dal 1 gennaio 2023 la Croazia è entrata nell’area Schengen, come deciso dal Consiglio dell’Unione europea dell’8 dicembre, e farà ingresso anche nell’area Euro. Sulla base dell’Accordo di Schengen, in vigore dal 1995 per favorire la libera circolazione dei cittadini europei, saranno aboliti i controlli sulle persone alle frontiere interne, terrestri e marittime, tra la Croazia, che è entrata nella Ue nel luglio 2013, e gli altri Paesi dell'area Schengen, Italia compresa.
L’ingresso croato nell’area Schengen interesserà il porto di Ancona e quello di Pesaro, che nella stagione estiva ha attivato da tempo un collegamento diretto.
Il porto di Ancona è il primo scalo italiano per traffico traghetti con la Croazia, e l’unico ad avere attivo un servizio di linea durante tutto l’anno.
I benefici dell’accesso della Croazia nell’area Schengen riguarderanno i tempi di controllo e transito in porto, che saranno notevolmente ridotti, divenendo analoghi a quelli relativi al traffico con la Grecia.
Nel 2022 il traffico passeggeri tra i porti di Ancona, Zara e Spalato ha superato i 128.000 transiti, a cui si aggiungono gli itinerari delle navi da crociera che trovano nei due Paesi con le più lunghe coste adriatiche – Italia e Croazia – destinazioni variegate con una pluralità di attrazioni ed esperienze, valorizzate anche dalla rete dei porti culturali ADRIJO, composta da quattro scali italiani e quattro croati (Ancona, Ravenna, Venezia, Trieste, Fiume, Spalato, Zara e Ragusa).