17 novembre 2022 - Continua l’opera di riordino degli
spazi portuali da parte dell’AdSP dello Stretto nel porto di Reggio Calabria.
Ieri, con l’assistenza del rimorchiatore Paul, appositamente intervenuto da
Trapani, la M/N Amadeo Matacena ha lasciato l’ormeggio nel porto di Reggio Calabria
diretta in Grecia.
L’unità è stata al centro di una vicenda giudiziaria
legata ai precedenti armatori. Costruita nel 1986 nel cantiere olandese De
Merwede, lunga 113 metri, larga 19, con una stazza lorda di 8.100 tonnellate e
una capacità di trasporto per mille passeggeri e 210 auto per 400 metri lineari
di garage, è rimasta ormeggiata in porto, in condizioni di disarmo, per oltre
dieci anni,
A gennaio la Corte di Appello di Reggio Calabria, in
costanza di sequestro preventivo, ha nominato un nuovo Amministratore Unico, il
Dott. Francesco Aricò dell’Ordine dei Commercialisti della provincia di Reggio
Calabria, rimasto in carica anche all’indomani del dissequestro della nave,
avvenuto a marzo 2022.
Da quel momento l’AdSP dello Stretto ha avviato con il
Dott. Aricò, un’intensa e proficua interlocuzione finalizzata a rappresentare
la necessità che l’unità lasciasse il porto per consentire di dare seguito agli
interventi previsti dalla programmazione dell’Ente portuale, al fine di
garantire maggiore disponibilità di ormeggio e adeguati spazi di evoluzione
nello specchio acqueo per le navi di maggiori dimensioni.
Alla fine dello scorso mese di agosto si è perfezionata
la vendita dell’unità ed il nuovo armatore ha avviato le procedure per il suo
definitivo trasferimento.
Grazie all’impegno profuso dal Dott. Aricò, al rapporto
sinergico instaurato dall’AdSP ed alla disponibilità degli uffici del Tribunale
e della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, oggi il porto si riappropria
di spazi operativi importanti di cui beneficerà l’intero cluster marittimo.