11 ottobre2022 – L’avvio del percorso che darà piena attuazione alla Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino alla luce del DPCM firmato nei giorni scorsi, le ricadute in termini di crescita dell’occupazione, degli investimenti e dei traffici internazionali sull’intero territorio e infine le strategie per favorire lo sviluppo di sinergie con le PMI della regione.
Sono questi i temi affrontati durante l’incontro “ZLS, un’opportunità per il sistema portuale veneto” organizzato da Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, e che si è tenuto oggi nella sede confindustriale.
All’appuntamento, che si è svolto nell’ambito dei Port Days 2022 e fa parte delle iniziative dell’area vasta di Venezia Rovigo Padova Treviso Capitale della Cultura d’Impresa 2022, sono intervenuti l’Assessore allo Sviluppo economico – Energia – Legge speciale per Venezia della Regione del Veneto, Roberto Marcato, il Presidente dell’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio, e il Presidente Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo, Vincenzo Marinese, insieme ai principali stakeholder del territorio.
“Con la sottoscrizione del patto per lo sviluppo del Sistema Logistico Veneto e l’ok del Governo all’istituzione della ZLS veneta – spiega il presidente di AdSPMAS, Fulvio Lino Di Blasio- diamo un’accelerata a quel percorso finalizzato a rendere sempre più attrattivo il sistema portuale veneto, tra i più importanti del Paese per le dimensioni degli asset strutturali e infrastrutturali che lo caratterizzano e per il ruolo primario ricoperto nella rete trans-europea di trasporto (TEN-T). Grazie al coordinamento strategico affidato al nostro Ente e alla Regione, e al supporto del Comune, di Confindustria, della Camera di Commercio di tutti gli attori economici e istituzionali del territorio, avvieremo subito la fase attuativa. Dobbiamo lavorare sin da ora per raggiungere gli obiettivi che tutti insieme ci siamo dati nel Piano di Sviluppo Strategico della ZLS: attrarre ingenti investimenti privati su Porto Marghera, moltiplicare il valore della produzione attivato dal porto sulla città metropolitana di Venezia e attualmente stimato intorno ai 9 miliardi di Euro, creare 177mila posti di lavoro in più in tutto il territorio nell’arco del prossimo decennio, aumentare del 40% l’export della regione e, come già successo per altri porti del Mediterraneo, incrementare di circa l’8% il traffico container e, infine, valorizzare progetti imprenditoriali all’insegna dell’innovazione e sostenibilità”.