20 ottobre 2022 - È stato sottoscritto ieri presso la Prefettura di Trapani il protocollo di legalità per il monitoraggio delle opere di dragaggio dell’avamporto e delle aree a ponente dello sporgente Ronciglio del porto di Trapani. Il documento – che potenzia le linee di presidio della legalità per implementare la reciproca collaborazione e assicurare un’adeguata tutela delle risorse del PNRR - è stato firmato dal prefetto, Filippina Cocuzza, e dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine. Spiega il prefetto Cocuzza:
"L'odierno protocollo, sottoscritto con il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, si inserisce nell'ambito di un più generale sistema di prevenzione volto ad impedire - attraverso un insieme di prescrizioni ed impegni da parte del soggetto aggiudicatore - eventuali tentativi di interferenze o infiltrazioni illecite di natura mafiosa che inevitabilmente inquinerebbero l'economia legale del territorio. "
A tal fine, infatti, il protocollo prevede una serie articolata e puntuale di impegni a carico dei soggetti sottoscrittori che si innestano in tutte le fasi di realizzazione del progetto. Ciò nell'intento non solo di scongiurare i tentativi di infiltrazione ma anche per fungere da deterrente rispetto alla stessa possibilità che interessi illeciti, sotto qualsiasi forma, possano insinuarsi nell'esecuzione dei "Lavori di dragaggio dell’avamporto e delle aree a ponente dello sporgente Ronciglio nel porto di Trapani".
Le ingenti risorse economiche che si riverseranno con i finanziamenti del PNRR impongono, infatti, uno specifico focus sia da parte delle Istituzioni che dell'Autorità Portuale della Sicilia occidentale quale soggetto aggiudicatore, nonché di tutti gli altri soggetti sottoscrittori. Tutto ciò al fine di evitare che la criminalità organizzata possa tentare di inserirsi all'interno dei processi realizzativi di infrastrutture ed insediamenti prioritari per lo sviluppo del territorio.
In tale ottica, infatti, l'Autorità Portuale costituirà e alimenterà una apposita banca dati informatica, nella quale saranno raccolti tutti i dati relativi ai soggetti che intervengono a qualunque titolo nella progettazione e/ o nella realizzazione dell'opera e nella quale confluiranno tutte le informazioni correlate all'opera in questione.