20 ottobre 2022 - Le aziende, oggi più che mai, sono alla ricerca di una soluzione globale che possa permettere loro di arginare gli aumenti dei costi dell’energia e restare così competitivi nel proprio mercato di appartenenza. In aggiunta a questo, è sempre più necessario prestare attenzione al cambiamento climatico. Il riscaldamento globale, infatti, deve essere limitato e arginato.
L’idrogeno sta divenendo la chiave per garantire la carbon neutrality del sistema energetico, in quanto può essere immagazzinato in grandi quantità nella rete del gas esistente e prelevato in base alle esigenze stagionali. Gli impianti di cogenerazione a idrogeno, tecnologia nella quale 2G è stata precursore a livello mondiale, rappresentano la spina dorsale della centrale elettrica del futuro, che potrà essere gestita in modo sostenibile dal punto di vista climatico, compensando le normali fluttuazioni della produzione di elettricità da parte di centrali eoliche e solari.
“2G è pioniera nella tecnologia a idrogeno, grazie ad anni di studio, ricerca e sviluppo”,
dichiara Christian Manca, CEO di 2G Italia.
“A causa degli ultimi avvenimenti geo-politici, i tempi per pensare sempre più concretamente a un’applicazione dell’idrogeno in campo industriale sono sempre più maturi. Alcuni dei nostri clienti più all’avanguardia, infatti, hanno già cominciato a utilizzare il proprio motore direttamente con l’idrogeno come combustibile primario”.
Dotarsi di motori H2 ready, cioè pronti ad essere alimentati a idrogeno è una delle possibilità che offre 2G Energy. I vantaggi, grazie a una tecnologia affidabile e di qualità, sono differenti e vari. Le Nazioni tutte, spinte da questa necessità ambientale, si stanno adoperando per installare impianti rinnovabili per la produzione di energia pulita (eolico e fotovoltaico su tutti).
“La produzione eolica ha però il limite di non poter stoccare l’energia prodotta in eccesso e questo potrebbe portare alla necessità di spegnere le pale in momenti di bassa richiesta - aggiunge Manca - Questo chiaramente influirebbe sull’efficienza del proprio investimento. Grazie alla possibilità di sfruttare la tecnologia a idrogeno, consentita dai nostri motori H2 ready, l’energia in eccesso può essere utilizzata per produrre idrogeno che ha il grande vantaggio di poter essere stoccato e utilizzato poi, grazie ai nostri cogeneratori, all’evenienza. Ottimizzazione dei costi, degli investimenti e un’attenzione al Pianeta, tutti discorsi di fondamentale importanza per il nostro futuro”.