14 ottobre 2022 - Inaugurato ufficialmente il Prologis PARK Romentino (NO) realizzato da Prologis in collaborazione con FERCAM Echo Labs per gli arredi urbani con l’obiettivo di rendere i parchi logistici più gradevoli per promuovere occasioni di socializzazione, grazie ad ambienti più fruibili per le persone. Sensibile ai temi della sostenibilità, Prologis, leader mondiale nel settore immobiliare logistico con sedi operative a Milano, Bologna e Roma, ha promosso una partnership con FERCAM, primario operatore italiano della logistica e dei trasporti, tramite l’Impresa Sociale non a scopo di lucro del Gruppo, FERCAM ECHO LABS, per inserire nel parco di Romentino arredi ecosostenibili. Solidarietà sociale, inclusione, economia circolare.
In un’ottica di economia circolare gli arredi forniti da FERCAM Echo Labs sono stati realizzati con materiali di riuso proveniente dalla filiera logistica su progetto di architetti e designer coinvolti nell’iniziativa: legno di recupero da pallet a perdere, accuratamente smontati, schiodati e puliti e altri materiali di imballaggio ritirati presso clienti finali alla consegna.
Nella lavorazione sono stati coinvolti rifugiati politici (che hanno ricevuto una formazione in eco-design nel contesto del progetto).
FERCAM Echo Labs, Impresa Sociale senza scopo di lucro del Gruppo, è stata costituita nel 2021 con l’obiettivo di sviluppare progetti di compensazione sociale e ambientale, per neutralizzare gli impatti conseguenti all’esercizio delle attività aziendali. FERCAM Echo Labs sostiene iniziative concrete e scalabili di economia circolare, consumo sostenibile, tutela ambientale, benessere delle persone e inclusione.
FERCAM Echo Labs ha individuato nella collaborazione tra soggetti differenti - all’interno del sistema impresa e al di fuori di esso - la strada per arrivare a soluzioni innovative ed efficaci per l’ambiente, l’economia e la collettività. Elementi distintivi del progetto sono il recupero sistematico del materiale dismesso, soprattutto il legno dei pallet, per generare, attraverso processi di upcycling e di economia circolare, oggetti di eco-design; l’integrazione e l' inclusione di categorie fragili attraverso l’offerta di tirocini e di opportunità lavorative; una modalità di lavoro che premia la rete e le alleanze; la riqualificazione degli ambienti di lavoro per migliorare il benessere del personale, favorire la socialità e la condivisione; il coinvolgimento di accademie e studenti, attraverso l’offerta di attività di ricerca e progetti di volontariato.