28 ottobre 2022 – Nell’estate 2023 Taranto diventerà un nuovo porto di scalo di Costa Crociere. A partire dal 3 giugno e sino al 7 ottobre, Costa Pacifica, nave battente bandiera italiana della flotta Costa, sarà a Taranto tutte le settimane, nell’ambito di un itinerario alla scoperta delle isole greche. Gli scali di Costa Pacifica in programma a Taranto sono in tutto 19, il sabato, dalle 8 alle 17.
L’annuncio è stato dato ieri, nel corso di una conferenza stampa organizzata nel Palazzo di Città di Taranto, alla quale hanno preso parte Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, Sergio Prete, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e commissario straordinario del Porto di Taranto, Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia, Raffaella Del Prete, direttore generale dei Porti Crocieristici italiani di Global Ports Holding, e Mario Zanetti, direttore generale di Costa Crociere.
In questo itinerario, Taranto sarà sia porto di imbarco e sbarco, raggiungibile anche con il pacchetto “volo+crociera”, sia porto di transito per gli ospiti che imbarcheranno negli altri porti, in particolare Catania.
“La strategia di sviluppo del segmento crocieristico nel porto di Taranto – ha dichiarato il presidente di Adsp Prete – segna oggi un nuovo importante traguardo per la destinazione jonica, che va acquisendo una sempre crescente posizione di prestigio nella mappa mediterranea degli itinerari crocieristici.
L’avvio di questa nuova partnership è possibile grazie alla consolidata intesa con gli attori istituzionali locali e regionali e con gli operatori portuali, primo fra tutti l’Autorità Marittima, e sarà un elemento di ulteriore stimolo per una coordinata valorizzazione turistica dell’immenso patrimonio storico, architettonico e naturalistico del capoluogo jonico.
Un’area che, partendo dal porto di Taranto, di cui ne rappresenta un importante approdo naturale, abbraccia numerosi territori fino a lambire le province limitrofe. Con la sfida dell’homeporting, garantita con l’upgrade dello scalo per quanto attiene le procedure di imbarco e sbarco, il Porto di Taranto si conferma infrastruttura pivot di un efficiente sistema intermodale, aprendo di fatto il territorio a nuovi scenari capaci di agevolare l’economia e l’ulteriore sviluppo del settore turistico nella città di Taranto”.