4 ottobre 2022 -
"Accogliamo con soddisfazione le parole pronunciate pochi giorni fa da Giorgia Meloni dal palco della Coldiretti a Milano. La volontà di ripartire dall'ascolto dei corpi intermedi è apprezzabile e segna un dato indubbiamente positivo del quale ci complimentiamo, ovviamente nella speranza che questo coinvolgimento sia reale e guardi alla mutata situazione sociale e a tutta la rappresentanza. Declinando questa dichiarazione d'intenti al mondo dell'autotrasporto, l'auspicio è che il nuovo Governo che la Meloni si appresta a costruire, possa inaugurare una stagione diversa rispetto alla emergenza che da mesi gli autotrasportatori vivono, una stagione che parta dall'ascolto di chi quotidianamente viaggia sulle strade italiane e non più vincolata alle istanze autoreferenziali delle vecchie associazioni di categoria".
A usare queste parole è la presidente di Ruote Libere, Cinzia Franchini.
"Siamo purtroppo abituati all'atteggiamento da 'girasoli' dei soliti nomi che dovrebbero rappresentare l'autotrasporto - afferma Cinzia Franchini - Davanti a ogni cambio di Governo, a ogni nuovo e potente 'sole politico' c'è chi gira lo sguardo in modo deferente e si lancia in critiche nei confronti di chi fino al giorno prima era stato applaudito e riverito. Certamente in questo modo qualcuno fortifica il proprio ruolo, ma non è certo questa la strada per dare voce ai problemi atavici del settore e strumenti adeguati per affrontare le tante nuove sfide che attendono il comparto. Noi abbiamo duramente criticato il Governo uscente in particolare sul tema del caro gasolio e il bonus carburante, un meccanismo distorto varato proprio con l'assenso complice delle vecchie associazioni. Ora davanti al Governo che sta per essere formato ribadiamo le nostre richieste nella speranza di un cambio di passo".