13 ottobre 2022 - La decima edizione di IBE Intermobility and Bus Expo, l’appuntamento biennale di IEG Italian Exhibition Group, che mette in mostra il presente e il futuro dell'intermobilità in ogni sua declinazione apre le porte alla Fiera di Rimini, ingresso Est.
L’esposizione proseguirà fino a venerdì 14 e si propone quest’anno con grandi novità di prodotto e un’agenda di eventi particolarmente ricca, attenta al momento di transizione che la mobilità collettiva sta attraversando.
Segna l’avvio dei lavori l’evento di apertura: il “1° Forum nazionale della nuova mobilità sostenibile collettiva: quali riforme e quali investimenti” a cura del Comitato Tecnico Scientifico di IBE - Intermobility and Bus Expo.
L’evento intende fare il punto sul posizionamento attuale e prospettico della Mobilità Locale Sostenibile e si pone come sintesi e anticipazione di molti temi che verranno sviluppati con i protagonisti della Community nei singoli eventi “verticali” durante i giorni della kermesse riminese.
In dettaglio il dibattito della Tavola Rotonda iniziale è stato introdotto dalle conclusioni contenute nel “discussion paper” di ISFORT "Trasporto pubblico e mobilità locale sostenibile: per una nuova normalità innovativa e resiliente".
Il Forum si propone di fare il punto sul posizionamento attuale e prospettico della Mobilità Locale Sostenibile, fornendo un cruscotto di dati aggregati utili a sondarne i tre assi portanti (il mercato, le politiche di sostegno e gli scenari evolutivi), insieme a una serie di stimoli utili a dare risposta alle domande chiave emergenti dall’industria e dalle nuove filiere connesse.
Il mercato.
Qual è il “trend” di mercato e quali sono le prospettive per il post-emergenza? A questa domanda ha risposto qualche anticipazione dei nuovi dati dell’Osservatorio “Audimob” di Isfort sulla mobilità dei cittadini (consolidato 2021, primi dati 2022 e scenari previsionali).
Le politiche nazionali di sostegno.
Il “discussion paper” conterrà un quadro sintetico aggiornato sulle risorse a disposizione della mobilità collettiva e della filiera industriale dei bus, a partire dal PNRR, con un’attenzione verso le eventuali criticità operative emergenti.
Gli scenari di evoluzione.
Il “paper” si propone, infine, di allargare lo sguardo sugli scenari futuri del trasporto pubblico offrendo spunti di riflessione sui nuovi “driver” di sviluppo e gli esiti su mercati e modelli di business, basti pensare ai paradigmi MaaS (Mobility as a Service) e TOD (“Transit Oriented Development”).
Le conclusioni della Tavola Rotonda sono state affidate al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità’ Sostenibili, Professor Enrico Giovannini.