14 luglio 2022 – Il Capitano di vascello Salvatore Minervino è il nuovo segretario generale dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. È stato nominato ieri all’unanimità dal Comitato di gestione su proposta del presidente dell’Autorità di sistema portuale, Vincenzo Garofalo.
Per individuare la persona idonea all’incarico di segretario generale, l’Adsp aveva pubblicato un avviso pubblico, con scadenza il 23 maggio, per acquisire, da parte dei soggetti interessati, i requisiti professionali e curriculari, secondo quanto indicato dall’articolo 10 della legge 84 del 1994. Le candidature presentate erano state 19 da cui il presidente Garofalo, dopo l’esame di tutti i curricula, ha individuato in Minervino le necessarie competenze a ricoprire l’incarico.
Minervino, 60 anni, nato a Napoli, è l’attuale Direttore marittimo dell’Abruzzo. Dopo la laurea in Scienze politiche, ha frequentato l’Accademia navale militare di Livorno e vinto il concorso per nomina a Tenente delle Capitanerie di porto. Diversi i ruoli ricoperti per il Comando generale delle Capitanerie di porto, nei porti di Castellamare di Stabia, Agropoli, Gallipoli, Pescara e Ministero della Difesa, al Comando generale delle Capitanerie di porto, Capo compartimento marittimo e Comandante del porto di Brindisi, Comandante in seconda della Direzione marittima del Lazio e poi, dal giugno 2020, alla guida della Direzione marittima dell’Abruzzo, Molise e delle Isole Tremiti e Comandante del porto di Pescara.
“Con la nomina del nuovo segretario generale, si chiude oggi un percorso che ha portato al completamento della governance dell’Adsp e che consentirà a tutta la struttura, e anche al sottoscritto, di lavorare al meglio per il futuro dell’Autorità di sistema portuale – ha detto il presidente Vincenzo Garofalo -. Ringrazio il Comitato di gestione, oggi al completo nella sua composizione, e gli enti locali in esso rappresentati per la collaborazione con cui abbiamo lavorato fin dal mio insediamento. Tutti insieme, abbiamo un lavoro importante da fare per lo sviluppo dei porti di Marche e Abruzzo rappresentati”.