16 giugno 2022 – Sarà ospitato dal Gruppo Grendi, in collaborazione con ADSP - Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, l’evento privato che riunisce le aziende più longeve del Made in Italy che fanno parte di UICITALIA - Unione Imprese Centenarie Italiane (www.uicitalia.org), associazione che abbraccia circa 40 marchi di prestigio distribuiti in 11 regioni d’Italia. Riservata agli associati UICITALIA e agli ospiti, l’Incontro d’Estate avrà inizio alle 11.00 con la visita alla mostra fotografica QUOTA 144 presso le strutture della Autorità di Sistema Portuale.
Una mostra che racconta la storia dei sessant’ anni della vita professionale di Bruno Musso, presidente del Gruppo Grendi, la cui logica creativa ha consentito di introdurre soluzioni tecnologiche di forte impatto in termini di efficienza e di sostenibilità ambientale, ridisegnando il mondo del trasporto nel Mediterraneo.
Le immagini della passione imprenditoriale di Bruno Musso rappresentano la storia di un Paese che ancora oggi può contare sull’originalità di menti visionarie legate al territorio di cui fanno parte e da cui traggono ispirazione.
Il programma prevede diversi interventi che saranno intervallati dalla visita del terminal di Marina di Carrara, quartier generale del Gruppo Grendi da cui partono i collegamenti marittimi con i porti della Sardegna.
A guidare la narrazione di un operatore che ha fatto della logistica integrata la sua unicità saranno Bruno, Antonio e Costanza Musso, esponenti della famiglia imprenditoriale giunta alla sesta generazione. Costanza Musso, amministratore delegato di M.A. Grendi dal 1828, fa parte del CdA della Unione Imprese Centenarie Italiane:
“Abbiamo accolto con piacere questa iniziativa che mette in luce il bello e il ben fatto del nostro Paese, rappresentato dall’avanguardia nella ricerca delle innovazioni, dalle menti di imprenditori coraggiosi capaci di rappresentare in tutto il mondo il Made in Italy come connubio tra storia, territorio e visione del futuro. E proprio con questa consapevolezza, una tappa fondamentale della nostra storia ultracentenaria è stata la modifica dello statuto per diventare società benefit, avvenuta un anno fa, primi nel nostro settore. L’obiettivo, vale la pena di ricordarlo, è il continuo e dimostrabile impegno nel ricercare obiettivi economici soddisfacenti con una logica di sostenibilità e condivisione del valore con tutti i portatori di interesse coinvolti, perché possa svilupparsi un vero e proprio sistema virtuoso”.