20 maggio 2022 – Per la terza volta sarà l’antica fabbrica delle navi della Serenissima il luogo del Salone Nautico Venezia che consolida la sua posizione nell’ambito delle grandi manifestazioni espositive dedicate alla nautica. Un punto di riferimento per l’Adriatico e tutta la lunga rotta che da Venezia porta a Istanbul lungo il Mediterraneo Orientale. Per il Sindaco della città Luigi Brugnaro è una grande soddisfazione aver portato a compimento lo slogan lanciato per la prima edizione, quando aveva dichiarato “l’arte navale torna a casa”.
Fin dall’anno scorso si può affermare che “è tornata a casa” e che piace sempre di più alla cantieristica.
“Ringrazio i cantieri che danno fiducia al Salone – ha detto - Venezia è il palcoscenico migliore per i loro prodotti di eccellenza perché sa unire la tradizione ai temi della modernità. Ringrazio anche la Marina Militare per la continua collaborazione che ci consente di allestire l’Arsenale. Vedremo tante barche e ci sarà tanta sostenibilità, il tema su cui la nostra città si è candidata a capitale mondiale. Sono contento dei risultati e ringrazio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la continua collaborazione, il Ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio per aver favorito l’incontro con Agenzia ICE per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione e tutti coloro che hanno lavorato con impegno alla crescita e al successo di questo evento. La città potrà rinascere se rifunzionalizziamo i suoi luoghi, la cosa più complicata è costruire funzioni e mantenerle qui. Venire al Salone per i clienti della nautica significa far scoprire che l’Adriatico è il mare più sicuro al mondo. Sarà un Salone di ricerca tecnologica, di innovazione, di sperimentazione, di design e cultura della nautica, un settore in cui l'Italia primeggia”.