11 marzo 2022 - È iniziata ieri a Miami, con la «posa della prima pietra», la costruzione del nuovo Terminal di MSC Crociere, il terzo brand crocieristico al mondo di proprietà del Gruppo MSC, società leader a livello globale nel settore dello shipping e della logistica.
L’opera, realizzata da Fincantieri Infrastructure nella città considerata la capitale mondiale del turismo crocieristico, sarà il terminal più grande e all’avanguardia degli Stati Uniti, nonché uno dei principali su scala internazionale, e potrà ospitare contemporaneamente fino a tre navi di nuova generazione e a ridotto impatto ambientale, come le future navi a gas naturale liquefatto (Gnl) di MSC Crociere destinate ad entrare in servizio nei prossimi mesi, movimentando fino a 36.000 passeggeri al giorno.
Pierfrancesco Vago, Executive Chairman MSC Cruises, ha dichiarato:
«Questa iniziativa rappresenta un’ulteriore importante tappa della collaborazione proficua e di lunga data tra MSC e Fincantieri. Siamo partner - insieme ad altri primari attori economici del “Sistema Italia” come IntesaSanpaolo, CDP, Sace e Simest - di un progetto che rende onore al “saper fare” e alle capacità ingegneristiche italiane nel mondo, chiamate a cimentarsi sul mercato crocieristico americano. Sarà il terminal più grande e tecnologicamente avanzato degli Stati Uniti, nuovo punto di riferimento del settore, nonché uno degli investimenti più significativi fatti a Miami. E consentirà alla nostra Compagnia di rafforzarsi e di crescere ulteriormente nel mercato crocieristico più importante e competitivo al mondo».
Giuseppe Bono, Amministratore Delegato Fincantieri, ha dichiarato:
«L’avvio dei lavori per questa grande opera è il coronamento di quanto fatto negli ultimi anni dal nostro Gruppo. Siamo stati capaci di consolidare ulteriormente il rapporto con MSC, basato su innovazione e costante miglioramento, e in parallelo abbiamo intrapreso iniziative di business che ci hanno permesso l’allargamento delle nostre competenze anche per offrire ai nostri clienti prodotti e servizi all’avanguardia. Questo nuovo terminal avveniristico sarà dunque non solo l’espressione migliore del made in Italy, ma anche del successo delle nostre strategie aziendali».