3 marzo 2022 - Sono sempre più efficienti gli scambi commerciali tra i porti della Spezia e Casablanca grazie ai risultati positivi del progetto europeo FENIX, finalizzato alla creazione di un corridoio logistico internazionale tra i due scali. È arrivata infatti a Casablanca la nave Pinara, partita il 21 febbraio dal Porto della Spezia Terminal del Golfo - TDG (Tarros Group); grazie alla piattaforma informatica sviluppata nell’ambito del progetto FENIX, i dati sui container imbarcati e i relativi documenti di trasporto e doganali erano stati anticipati prima della partenza della nave.
Il progetto pilota ha permesso di sperimentare gli strumenti innovativi relativi al corridoio logistico digitalizzato che permette lo scambio dati tra i sistemi di AdSP e il Port Community System del Porto di Casablanca, Portnet, grazie anche alla collaborazione con Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In particolare, grazie all’impiego di tecnologia IoT è stato possibile scambiare alcuni dati relativi
al e-seal e il Manifesto in Import già dalla partenza della nave da La Spezia e resi subito visibili
agli attori del corridoio logistico internazionale tra Italia e Marocco.
Il progetto, sviluppato nell'ambito del progetto comunitario FENIX (coordinato a livello europeo da ERTICO e italiano dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti come beneficiario attraverso TTS Italia), riguarda in particolare lo scambio dei dati tra tutti gli attori coinvolti nel corridoio logistico e l'interoperabilità dei sistemi informativi presenti nei porti della Spezia e Casablanca.
In virtù anche del protocollo d'intesa sottoscritto tra AdSP e Agence Nationale des Ports (ANP),
l’iniziativa coinvolge il Terminal del Golfo - TDG (Tarros Group), il terminal di Casablanca e
Tarros Maroc, e punta a semplificare e integrare i flussi informativi grazie anche all’utilizzo
dell’Internet of Things (IoT), nonché ad armonizzare e digitalizzare progressivamente i flussi
documentali tra i diversi attori coinvolti sfruttando anche strumenti innovativi quali servizi
federativi, strumenti semantici di acquisizione documentale e la corridor management Platform
del Porto della Spezia.
"È con grande piacere e onore che abbiamo contribuito a questo ulteriore e concreto passo nella digitalizzazione della catena logistica internazionale che mette a sistema e a frutto gli importanti investimenti fatti negli anni su IoT, corridoi marittimi mediterranei, servizi federativi e semplificazioni procedurali”
ha commentato Luca Abatello, Presidente e CEO di CIRCLE
Group