27 gennaio 2022 – Il percorso di unificazione amministrativa e gestionale dei porti di Venezia e Chioggia compresi nell'Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale compie un significativo passo in avanti. Nei giorni scorsi infatti è stato condotto l’accertamento dei requisiti di demanialità del fabbricato n.950 denominato “Centro Direzionale Servizi Portuali-Palazzina Aspo” ricadente nell’ambito portuale Val da Rio e da ora ufficialmente trasferito all’ADSPMAS. Lo ha reso noto Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema dei Porti di Venezia e Chioggia a margine dell’inaugurazione del nuovo centro tamponi “drive through” istituito nella sede dell’AdSPMAS di Chioggia.
Come emerso nel corso dei lavori della Conferenza di Servizi, appositamente convocata dall'AdSP per perfezionare il processo di allargamento a Chioggia del Sistema Portuale, si avviano a soluzione positiva le questioni ancora ad oggi non perfezionate, già all'attenzione della Corte dei Conti: l'acquisizione al Demanio Portuale dei fabbricati insistenti sull'area Portuale di Chioggia e il percorso di integrazione fra il personale ASPO e AdSP.
Circa l'acquisizione degli immobili si procederà con l’attività di accertamento dei requisiti di demanialità di altri edifici che completano l’assetto immobiliare del porto. Si tratta dei fabbricati n. 951 “Palazzina doganale est”, n.952 “Gate accesso al porto”, n.953 “Palazzina doganale ovest”, n.954 “Palazzina servizi portuali” e dei magazzini interni ai terminal n.955, 956, 957, 958, 959, 960.
L’incameramento di tale assetto immobiliare avverrà a titolo non oneroso ma ex-lege.
Per quanto riguarda il personale di A.S.Po., Azienda Speciale della Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, il Presidente Di Blasio ha informato che, nel corso del prossimo mese, cinque dipendenti verranno assunti da ADSPMAS con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, inseriti in organico e collocati, sulla base delle competenze possedute e maturate, presso le Direzioni dell’Ente, coerentemente con le strategie di sviluppo previste. Per le assunzioni l’Autority procederà già domani, in sede di Comitato di Gestione, ad una variazione della pianta organica che sarà sottoposta successivamente all’approvazione da parte del MIMS.