17 dicembre 2021 - Nei giorni che precedono il Natale
muoversi all’interno di uno dei centri commerciali più affollati del Sud Italia
non è impresa facile. Lo è ancor meno se si guida un autoarticolato che deve
entrare in un cantiere costruito a pochi metri dai negozi.
La prima impresa nella realizzazione della tratta
Napoli-Cancello della nuova linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità
Napoli-Bari è proprio questa: far funzionare un cantiere immerso in un grande
shopping center nel bel mezzo delle feste natalizie senza che nessuno se ne
accorga.
L’ultimo esempio è di pochi giorni fa quando la viabilità
della statale che conduce al centro commerciale ‘Le Porte di Napoli’ è stata
chiusa di notte, dalle 22.00 alle 5.30 del mattino, tempo sufficiente per
montare uno dei ponti metallici lungo i quali correrà l’alta velocità diretta a
Bari.
Un’impresa notturna, con un massiccio dispiego di uomini
e mezzi, che non ha interrotto lo shopping natalizio né tantomeno la viabilità
giornaliera intorno ai comuni vicini al cantiere.
«Il cantiere del centro commerciale – spiegano in
Webuild, il colosso delle costruzioni che sta realizzando la Napoli-Bari –
prevede una organizzazione maniacale, anche solo per pianificare come i mezzi
devono entrare e uscire dal cantiere senza incidere sulla mobilità locale. Per
fare un esempio, all’interno del cantiere, a due passi dai negozi, abbiamo
realizzato 36 pali profondi 40 metri, che rappresentano la fondazione delle
pile lungo le quali sarà costruita la linea dell’alta velocità».
Oggi sono 370 le persone impegnate sulla tratta
Napoli-Cancello. Solo all’interno del cantiere del centro commerciale sono
all’opera giorno e notte 60 persone, impegnate a far funzionare una macchina
dall’elevata complessità.
«Quotidianamente all’interno di questo cantiere vengono
movimentati mezzi che trasportano 200 metri cubi di calcestruzzi in entrata, 20
botti, 200 metri cubi di materiale di scavo che invece viene portato fuori, con
una media di 100 mezzi che entrano ed escono».
Quello del centro commerciale Le Porte di Napoli è uno
dei primi casi di alta velocità ferroviaria che si ferma all’interno di uno
shopping center, un’occasione per sostenere il commercio, il lavoro, lo
sviluppo della comunità locale. Tutto questo nell’ambito della costruzione di
una tratta fondamentale (Napoli-Cancello, appunto) dell’alta velocità
ferroviaria italiana.
La storia della Napoli-Bari, la linea che permetterà di
dimezzare i tempi di percorrenza tra le due città del Sud portandola a sole due
ore, è infatti una storia fatta di tante eccellenze. La costruzione della
stazione presso il centro commerciale è una di queste. I 15,5 chilometri di
linea attraverseranno infatti i territori di Casoria, Casalnuovo, Afragola,
Caivano e Acerra, una delle aree più densamente popolate d’Europa, permettendo
alla nuova linea di raggiungere anche la stazione di Napoli-Afragola e in
questo modo incrementando il trasporto ferroviario nel nodo di Napoli.