11 novembre 2021- Nel terzo trimestre 2021 prosegue il trend di crescita, già mostrato nei mesi precedenti dell’anno, per i traffici in entrata e in uscita dal porto di Venezia. Lo scalo lagunare registra una movimentazione merci di 17.945.166 tonnellate mostrando un aumento del 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2020 (gennaio –settembre 2020), anno segnato dalla pandemia.
A fare la parte del leone, anche nel terzo trimestre, è il settore commerciale che cresce rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 15,4% (+10.892.600 tonnellate) vede un aumento importante delle rinfuse solide (+ 31,7% con 4.776.253 tonnellate) transitate.
Esaminando i dati nel periodo di tempo ottobre 2020-settembre 2021 e confrontandoli con lo stesso periodo dell’anno 2019-2020 si nota un buon incremento dei traffici (+ 3,4%).
Dato, quest’ultimo, che certifica una risalita dei livelli di traffico sia rispetto ad alcuni mesi del periodo pre-pandemia e certamente rispetto a quelli maggiormente segnati dall’emergenza da Covid -19.
Grazie al parziale recupero della programmazione e alle soluzioni individuate per gli approdi provvisori, da gennaio a settembre 2021 il numero de crocieristi è stato pari a 22.351 (per un totale di 38 navi da crociera), con un aumento di 16.698 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre il numero dei passeggeri dei traghetti è stato pari a 43.863.
Con 793.229 tonnellate, il porto di Chioggia vede, nel terzo trimestre, un aumento del 23,5% dei traffici rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Confrontando i dati su base annuale (ottobre 2020-settembre 2021 e ottobre 2019-settembre 2020), lo scalo clodiense conosce una crescita che si attesta sul 5,7%. Il general cargo continua a confermarsi settore trainante con un aumento di 69.305 tonnellate (+45,4%) seguito dalle rinfuse solide (+76.516 tonnellate; +15,6%) con minerali, cementi e calci in aumento del 41%.