8 settembre 2021 - Bureau Veritas Italia, market leader nel campo dei controlli e delle certificazioni, in pole position rispetto alla Watch and Jewellery Initiative lanciata questa mattina dal gruppo Kering e da Cartier (Richemont) come un grande patto di sostenibilità nel quale riunire i leader mondiali del settore lusso, con focus mirato su gioielli e orologi. Bureau Veritas - che in Italia verifica circa il 90% delle aziende del settore, associate ad RJC - è pronto a mettere a disposizione le sue professionalità e la sua esperienza specifica per accelerare in Italia i tempi di implementazione di questo ambizioso progetto finalizzato alla crescita della filiera di orologi e gioielli all’insegna della Sostenibilità.
In particolare Bureau Veritas Italia si candida a svolgere un ruolo primario all’interno dell’Obiettivo 3 della Watch and Jewellery Initiative – favorire l’inclusione nell’intera catena del valore - attraverso le proprie attività di audit finalizzate alla certificazione Responsible Jewellery Council, di cui Bureau Veritas è auditor riconosciuto.
Il numero delle aziende certificate RJC Code Of Practice a livello globale ha avuto una crescita costante negli ultimi 4 anni, con un maggiore incremento registrato nel 2017 (20%).
Il settore dominante in questa crescita è proprio quello dei produttori di gioielli e orologi, con un aumento del 37% dei certificati tra il 2017-2020.
Un trend che è ampiamente confermato dall’operato di Bureau Veritas in Italia.
“Le nostre attività di audit per RJC nella filiera dei preziosi sono decuplicate dal 2016 ad oggi” – osserva Diego D’Amato, Presidente e Amministratore Delegato di Bureau Veritas Italia. “Questo è avvenuto grazie alla spinta da parte dei grandi brand del lusso, che hanno chiesto ai propri fornitori garanzie ed impegni sul fronte della sostenibilità. La Watch and Jewellery Initiative è destinata a dare una ulteriore spinta ad un processo di maturazione di una filiera strategica per il nostro Paese”.