28 agosto 2021 - SIOT, la società italiana del Gruppo TAL che gestisce il Terminale Marino, il Parco Serbatoi e il tratto italiano dell’Oleodotto Transalpino, rende noto di aver affidato ad Ocean srl, al termine di una gara d’appalto, i servizi di prevenzione, monitoraggio e antinquinamento per lo specchio d’acqua pertinente al proprio terminal portuale.
Si tratta di un servizio strategico per la SIOT, che si compone di tutte le attività di prevenzione inquinamento, garantendo il controllo continuativo del mare nell’area di attracco delle petroliere e il pronto intervento in caso di necessità, con la stesura delle “panne” - i dispositivi galleggianti che imbrigliano gli sversamenti in caso di evento - e altre azioni tecniche che consentono di tutelare l’ambiente marino.
Il servizio alla Ocean è stato appaltato per i prossimi 5 anni:
“Questo appalto - ha dichiarato Alessio Lilli, Presidente della SIOT - è uno dei più rilevanti in termini economici per la società ed anche uno dei più importanti in termini di sicurezza. Abbiamo confermato la scelta della Ocean al termine di una gara che ha evidenziato come la società, che ha sede a Trieste, possieda tutti i requisiti per svolgere questo importante servizio. La lunga durata dell’appalto è motivata dalla necessità di lavorare in squadra, con mezzi e dispositivi altamente tecnologici, garantendo un servizio 24 ore su 24. Siamo orgogliosi del fatto che una simile professionalità sia presente nel Porto di Trieste e che il nostro impegno si traduca nel supporto dell’economia del territorio e in posti di lavoro specializzati”.
“Per Ocean la partnership con SIOT è un punto di orgoglio – ha dichiarato Michela Cattaruzza, CEO di Ocean - gli elevati standard richiesti sono per noi spunto di continuo miglioramento e incremento della qualità che offriamo con i nostri servizi”.