6 agosto 2021 - Ultima tornata di riunioni ed incontri, per la Confederazione, prima della pausa estiva. Ha dichiarato il Presidente di Confetra Guido Nicolini:
“Ci sono questioni urgenti che riguardano il mondo del lavoro nel nostro Settore, e siamo pronti ad affrontarle. Parteciperemo all'incontro convocato dai Ministri Orlando e Speranza sui temi della sicurezza e della salute. Questi due ultimi aspetti restano la stella polare per l'auspicata ripartenza del Paese: senza salute non potrà esserci fiducia, mercato, ripresa dei consumi, della produzione, del commercio internazionale. Ma c'è un “ma”.
Le aziende devono essere messe anche in condizione di operare, lavorare, programmare le proprie attività, seppur in condizioni eccezionali come sono quelle che stiamo vivendo. Non è giusto tenere lavoratori, con il Green Pass ed il ciclo vaccinale completato, in quarantena, solo perché sono stati in contatto con una persona o un collega positivo. Perdere per 11 giorni uno o più dipendenti, anche se protetti dal vaccino, solo perché in astratto potenzialmente contagiati o contagiosi, non è organizzativamente sostenibile.
Ci sono, fortunatamente e proprio grazie ai vaccini, pochissime possibilità che ciò accada. Si proceda allora con i tamponi, anche frequenti, per le verifiche del caso, ma non ci sguarnissero inutilmente uffici e postazioni lavorative di risorse umane”.
“Questo chiederemo a Orlando e Speranza”
ha concluso Nicolini, che poi ha anticipato la posizione di Confetra anche in vista dell’incontro con il Ministro del Lavoro - previsto per lunedì 9 - sulla riforma degli Ammortizzatori Sociali:
“I principi generali del Documento che ci è stato sottoposto ci convincono. Dobbiamo rilevare due temi, che ci auguriamo a settembre possano poi essere approfonditi.