20 agosto 2021 - Si sono tenuti ieri i tavoli sindacali sulla questione relativa ad uno dei depositi Logista di Bologna, ai quali Logista ha responsabilmente partecipato sia con riferimento ai propri 15 lavoratori diretti che ai 67 addetti di Logistic Time, la società appaltatrice che gestisce il deposito. Durante gli incontri Logista ha presentato, come richiesto il piano di riorganizzazione, evidenziando il percorso che l’azienda, presente in Italia da oltre 20 anni, ha compiuto.
Le parti hanno fissato le date dei nuovi incontri per proseguire nell’esame del piano di riorganizzazione e delle misure per la gestione del personale interessato.
Nel 2004, infatti, Logista ha acquistato l’ex azienda distributiva dei Monopoli di Stato, dotata di una rete distributiva molto articolata e basata su tariffe e criteri distributivi stabilite per legge.
A seguito dell’acquisizione, Logista ha operato in un mercato privatizzato, dovendo anche tener conto del trend del mercato degli ultimi anni, che si è mantenuto negativo, e delle normative europee, che si fanno sempre più stringenti non solo con riferimento al prodotto ma anche in termini distributivi, richiedendo ulteriori interventi ed investimenti.
In tale ottica, nell’arco di 15 anni l’azienda ha avviato un graduale piano di investimenti e di riorganizzazione del proprio network, in accordo con le associazioni di categoria dei distributori e del personale, che ha portato fino ad oggi ad una progressiva ottimizzazione e modernizzazione della propria rete, che conta circa un Deposito per provincia.
In tal modo Logista ha potuto condurre forti investimenti in tecnologia, infrastrutture e sostenibilità, creando occupazione per circa 3.000 persone, potenziando i territori in cui opera e, certamente, non delocalizzando le attività in altri Paesi ma rimanendo in Italia.