25 giugno 2021 - L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale è stata la prima in Italia ad essersi dotata del Piano Operativo di Intervento del Lavoro Portuale per la formazione, strumento previsto all'art. 8, comma 3 bis della legge 84/94 come novellata dal D.Lgs 169/16 e dal D.Lgs. 232/17, che consente alle Port Authority di sviluppare azioni mirate a sostegno della formazione e della riqualificazione professionale in ambito portuale.
Parte da qui il Convegno che l'AdSP dell'Alto Tirreno ha organizzato ieri a Livorno. L'obiettivo è stato duplice: presentare da una parte il Piano a livello nazionale e aprire dall'altra un dibattito sulle esigenze formative ai tempi del Covid.
La Pandemia - è questa la premessa del ragionamento fatto dal dirigente Formazione e Trasparenza dell'AdSP, Claudio Capuano - ha impattato significativamente sul sistema portuale italiano, con una significativa diminuzione dei traffici che ha provocato, da un lato, un drastico abbassamento del numero dei turni di lavoro, e un conseguente calo della produttività e della redditività delle imprese, e dall’altro una lievitazione dei costi per l’adozione di nuove modalità operative volte a contrastare il diffondersi dei contagi da Covid 19 e a lavorare in sicurezza.
Molti lavoratori delle imprese autorizzate sono stati messi in cassa integrazione e molti altri, che, stagionalmente, venivano impiegati con contratti di lavoro a tempo determinato, non hanno ottenuto il rinnovo del proprio contratto.
In questo contesto occorre porre in essere un’azione forte e determinata a supporto delle imprese e dei lavoratori dei porti del sistema portuale.
Ecco spiegata la necessità di un Piano di Intervento che prendendo le mosse dal Piano Organico Porto, e sulla base delle (nuove) previsioni della Legge 84/94, provi a soddisfare le esigenze formative avanzate dalle imprese in relazione ai propri fabbisogni lavorativi.
Il Piano, da attuare nel triennio 2021-2023, è finalizzato ad individuare e programmare interventi operativi di formazione, riqualificazione, riconversione e ricollocamento a favore del personale delle imprese artt. 16, 17 e 18 autorizzate a svolgere operazioni e servizi portuali nei porti di competenza dell’AdSP.