10 giugno 2021 - Si è tenuta ieri l’Assemblea degli associati per la prima volta dopo la designazione del nuovo Presidente dell’Associazione dei Porti Italiani, Rodolfo Giampieri. Una riunione di condivisione di obiettivi tra tutti i Presidenti che ogni giorno si trovano a dover affrontare, da veri protagonisti, le necessità dell’economia reale che ruota intorno ai porti. Il nuovo Presidente dell’Associazione ha incassato anche il rientro dell’AdSP del Mar di Sicilia Occidentale. Infatti, con una lettera del Presidente Pasqualino Monti di richiesta di rientro a partire dal 1° luglio, naturalmente approvata all’unanimità, Assoporti torna ad avere tutte le Autorità di nuovo associate.
Un risultato importante per tutta l’Associazione che segna l’avvio di un periodo di forte coesione.
Nel corso della riunione, Giampieri ha aggiornato i suoi colleghi con le comunicazioni riguardanti gli incontri con le associazioni del cluster alle quali è stata chiesta ed offerta collaborazione trovando ampio consenso.
Un’azione che sarà fatta insieme ai Presidenti delle AdSP in modo da condividere linee comuni e trovare soluzioni ai tanti temi che riguardano la portualità.
Inoltre, ha riferito del lavoro che l’Associazione sta svolgendo in stretta collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, sottolineando la regolarità di convocazione della Conferenza Nazionale di coordinamento delle AdSP da parte del Ministro Giovannini, e la grande disponibilità della Direzione del Ministero preposta ai rapporti con le autorità.
L’Assemblea è stata altresì occasione per presentare la squadra interna di Assoporti con la condivisione unanime dei prossimi obiettivi strategici, e la conferma di Oliviero Giannotti come Segretario Generale.
A margine dell’Assemblea, Giampieri ha dichiarato,
“Sono molto contento di come sta andando il lavoro dell’Associazione in questo primo mese. Colgo con immenso piacere la decisione di Pasqualino Monti di far rientrare l’AdSP della Sicilia Occidentale in Associazione, soprattutto adesso che stiamo per affrontare un momento di grande rilancio del Paese anche grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che richiede un supplemento di responsabilità da parte di tutti noi. Da oggi possiamo lavorare coesi al fianco di tutti i player del nostro settore, trovando le migliori soluzioni per un rinnovato futuro sostenibile del comparto, in forte collaborazione con il Ministero.”