“L’ingresso di Poste Italiane nel Freight Leaders Council concretizza l’imprescindibile sinergia tra logistica, innovazione e digitalizzazione, per offrire servizi sempre più evoluti a cittadini e imprese”.
È quanto dichiara Massimo Marciani, Presidente del FLC, commentando l’adesione al FLC del maggiore rappresentante del comparto logistico italiano.
“L’acquisizione di Poste - prosegue Marciani - riflette la volontà del FLC di allargare la propria compagine sociale a stakeholder in grado di catalizzare la trasformazione digitale del Paese rispetto a tutte le componenti della catena del valore, creando le condizioni per trasformare la logistica da muscolare a digitale”. “Poste Italiane - spiega il Presidente - troverà all’interno del FLC tutti gli stimoli necessari per continuare a realizzare ecosistemi logistici ad alto valore aggiunto, sia per quanto riguarda i processi di semplificazione e digitalizzazione, sia valorizzare i propri asset in una visione di logistica condivisa e di economia circolare”.
“Siamo convinti - conclude Marciani - che la contaminazione fra stakeholder che il FLC sta realizzando nel comparto costituisca una buona pratica, da diffondere quanto più possibile a tutti i livelli”.
Poste Italiane si unisce agli otto nuovi soci del FLC, che hanno aderito negli ultimi mesi: Chep Italia, Malpensa Intermodale, Fercam, Fit Consulting, Futura Srl, HERE Technologies, Interporto Bologna e Interporto Puglia.