19 marzo 2021 - Si è tenuta, nei giorni scorsi, la prima seduta del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mare Adriatico Settentrionale composto dal Commissario Straordinario dell'Autorità Cinzia Zincone, dal Direttore Marittimo del Veneto pro tempore Piero Pellizzari, dal Comandante del Porto di Chioggia Michele Messina, da Fabrizio Giri, in rappresentanza della Città Metropolitana di Venezia, e da Maria Rosaria Anna Campitelli, in rappresentanza della Regione Veneto. Il Comitato ha espresso parere favorevole rispetto ai seguenti punti all’ordine del giorno:
• delibera dello schema di convenzione per lo svolgimento del servizio di cassa da affidare ad un istituto di credito.
• delibera del Presidente relativa all’erogazione del contributo nella forma di riduzione dei canoni demaniali per l’anno 2020 alle imprese portuali ai sensi degli ARTT. 16, 17, 18 l. 84/’94 e art. 36 e 68 COD. NAV.
• parere sulla concessione demaniale e autorizzazione all'attività d'impresa portuale conto proprio (ai sensi degli artt. 16 e 18 della legge 84/94) alla società Veneta Cementi S.r.l. affinchè possa accogliere, presso la banchina Itcoke in Canale Nord, navi auto scaricanti cemento sfuso con relativo invio presso lo stabilimento sito in area di proprietà, con sistema di sbarco pneumatico attraverso tubazione in acciaio (posata per una tratto con sistema fisso e per un tratto con sistema amovibile) collegata al silos di stoccaggio.
Ciò nelle more dell'infrastrutturazione della banchina e dell'accosto prospiciente l'imbocco del Canale Industriale Brentella. Detta concessione e autorizzazione è rilasciata in via transitoria e per il periodo fino al 31/12/2021.
“Ringrazio i membri del Comitato di Gestione per l’attento apporto professionale che hanno dato ai lavori – dichiara Cinzia Zincone, Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale - C’è stata grande convergenza sulla necessità di dare un segnale tangibile di supporto agli operatori portuali colpiti dalla crisi riconoscendo loro una riduzione dei canoni concessori.
Ho rilevato altrettanta sintonia e comunanza di intenti sulla necessità di segnare un cambio di paradigma anche portando le istanze del territorio rappresentato nel comitato al Ministero della Transizione Ecologica e al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili a tutela delle attività che stiamo svolgendo e che continueremo a svolgere, della portualità veneziana, della salvaguardia della laguna e della città di Venezia la cui sopravvivenza è strettamente legata al suo porto.”