16 marzo 2021 -
«Felice di essere stato nominato presidente di questa Autorità. E' una grande responsabilità che onorerò con tutto l'impegno e le competenze di cui dispongo. Dobbiamo avere coscienza di essere una grande realtà e di avere un posto di rilievo nella portualità nazionale».
Sono queste le parole con le quali Luciano Guerrieri si è presentato ieri ai dipendenti dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale.
Nel giorno del suo insediamento nel ruolo di presidente dell'Ente di governo dei porti di Livorno, Piombino, Capraia Isola, Portoferrario, Rio Marina e Cavo, Guerrieri si è presentato conciliante ma risoluto:
«Farò tesoro di quanto di buono fatto dal presidente Corsini, che ringrazio per l'impegno e la dedizione con cui ha svolto il proprio lavoro».
Guerrieri ha sottolineato come il Sistema operi già in una dimensione progettuale ben definita:
«Non partiamo da zero ma da una situazione programmatica e pianificatoria già delineata. Questi quattro anni non sono passati invano: procederemo senza tentennamenti verso il completamento di un Sistema unico nel suo genere, che com'è stato più volte sottolineato ha la possibilità di servire ed alimentare i mercati dell’Europa attraverso il Valico del Brennero».
Per il neo presidente dell'AdSP
«veniamo tutti da un periodo difficile, sia a livello umano che operativo. Non dobbiamo nasconderci che il Covid-19 ha mutato per sempre le nostre abitudini di vita e che molti porti hanno perso traffici e lavoro. Dobbiamo recuperare il terreno perduto, far lavorare meglio imprenditori, istituzioni e grandi player. Non mi stancherò mai di ripeterlo: è solo facendo squadra, dentro e fuori dall'Ente, che riusciremo a trasformare questa crisi in una nuova opportunità di crescita. So che abbiamo tutti a cuore la cura dell'interesse generale: è questa la stella polare che deve guidare il nostro cammino, anche nei momenti più difficili, ed è in nome del bene pubblico che sapremo attivare insieme le sinergie che servono a questo sistema per traguardare nuovi orizzonti».