3 marzo 2021 - Ha avuto luogo ieri, presso il porto di Livorno, il battesimo della Eco Livorno, terza unità ro-ro ibrida della innovativa classe GG5G (Grimaldi Green 5th Generation) del Gruppo Grimaldi. La breve cerimonia si è tenuta in occasione dello scalo inaugurale nel porto labronico della nave, appena giunta dai cantieri cinesi Jinling di Nanjing. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti delle autorità locali e della comunità portuale di Livorno, il top management del Gruppo Grimaldi ed alcuni clienti storici della compagnia partenopea.
La cerimonia è stata introdotta dai saluti di Luca Salvetti, Sindaco di Livorno, Stefano Corsini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Gaetano Angora, Direttore Marittimo di Livorno, Matteo Salvini, leader della Lega, ed Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi.
Al termine dei brevi interventi, la Eco Livorno è stata benedetta da Mons. Placido Bevinetto della diocesi di Livorno.
La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro e la tradizionale rottura della bottiglia da parte della madrina Nicoletta Landi, moglie del sindaco Salvetti.
La Eco Livorno è la terza unità della classe GG5G, che comprende le navi ro-ro più grandi ed ecofriendly al mondo. Questi giganti green dalla capacità di trasporto di oltre 500 semi-rimorchi sono in grado di dimezzare le emissioni di CO2 rispetto alle navi ro-ro della precedente serie operate dal Gruppo Grimaldi, e addirittura di azzerarle mentre sono ferme in porto: durante la sosta in banchina, le navi GG5G possono infatti utilizzare l’energia elettrica immagazzinata da mega batterie al litio dalla potenza totale di 5MWh, le quali si ricaricano durante la navigazione grazie a shaft generator e a 350 m2 di pannelli solari. In più, sono dotate di motori di ultima generazione controllati elettronicamente e di un impianto di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di zolfo e particolato.
“L’impiego nello scalo labronico delle prime tre gemelle della classe GG5G, tra cui la Eco Livorno, è la dimostrazione dell’importanza che il nostro gruppo attribuisce a tale porto, dove siamo presenti da oltre quattro decenni durante i quali siamo riusciti a sviluppare ed incrementare in modo esponenziale i traffici di merci rotabili e passeggeri”, ha dichiarato durante il suo intervento Emanuele Grimaldi. “Con l’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, gli armatori di tutto il mondo si sono proposti di ridurre del 50% le emissioni delle navi entro il 2050; con l’investimento in queste nuove navi, il nostro Gruppo raggiunge questo obiettivo trent’anni prima degli altri”.