Quella che stiamo attraversando è certamente la sfida più grande mai affrontata che mette a rischio la vita delle aziende e dei lavoratori – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Vice Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi - Proprio sul fronte occupazionale, ad avallare il forte stato di preoccupazione anche i dati di ISTAT che in termini assoluti registrano un calo della forza lavoro soprattutto tra i dipendenti a termine.
Il momento è delicato, sappiamo che tra le priorità del Governo in primis c’è quella della salute, per questo abbiamo sostenuto sin da subito Confindustria nazionale partecipando alla mappatura delle aziende sul territorio per identificare realtà disponibili a prestare i propri spazi rendendoli siti vaccinali ma, al contempo abbiamo sollecitato le Istituzioni affinché si possa procedere rapidamente all’individuazione di corridoi sicuri per lo spostamento dei viaggiatori e ad una programmazione vaccinale per gli stessi lavoratori del settore alberghiero e del turismo in generale. Un intervento su misura per garantire una ripartenza rapida che altrimenti rischia di rendere poco competitiva la nostra offerta rispetto a quelle tante realtà europee ad oggi già impegnate con piani ad hoc”.