23 dicembre 2020 - Dopo l’avvio dello scorso 16 dicembre, ieri mattina è entrato in porto il secondo treno. Continua così l’attività del gateway ferroviario, che ha dato inizio al servizio di intermodalità dello scalo calabrese. A tale proposito, nella giornata di ieri, si è tenuta una riunione operativa tra RFI, MedCenter Terminal Container e l’Autorità portuale di Gioia Tauro.
L’obiettivo è stato quello di ultimare gli aspetti organizzativi e tecnici della gestione del raccordo ferroviario, passata di recente ad RFI, che da San Ferdinando arriva a Rosarno per immettersi nella linea nazionale.
Da gennaio prossimo il servizio nave-treno entrerà in vigore con cadenza regolare, per cui si è reso necessario definire, nel dettaglio, ogni relativo passaggio per garantire la regolarità delle attività.
A fine riunione, il commissario straordinario Andrea Agostinelli ha tenuto ad evidenziare la piena sinergia tra i soggetti chiamati ad assicurare la riuscita di questo nuovo servizio. In particolare, ha sottolineato l’importanza della gestione del raccordo a cura di Rfi che, anche nel corso della riunione, ha dimostrato mirata attenzione, affinché si possa concretizzare con efficienza la configurazione del porto di Gioia Tauro come porto gateway e non solo di transhipment.