4 novembre 2020 - Un Ente terzo accreditato per garantire la corretta applicazione dell’iter e degli interventi necessari all’ottenimento del superbonus 110%. Questo è il ruolo che il mercato chiede a Bureau Veritas Italia a tutela degli interessi in gioco, a partire dal contribuente e fino ad arrivare all’Agenzia delle Entrate, senza escludere i soggetti finanziatori, i professionisti coinvolti, le imprese di costruzione e lo stesso Stato Italiano. Su iniziativa di Omniapart – società attiva nella consulenza aziendale – Bureau Veritas è stata chiamata come garante della correttezza del processo, tramite verifiche preliminari e audit in corso d’opera sui cantieri, cui segue una revisione finale della documentazione prima dell’invio all’ENEA delle asseverazioni.
La verifica, in termini pratici, si pone come un continuo controllo, sia formale che tecnico da parte di un soggetto terzo accreditato, che tutto l’intervento sia svolto nel pieno rispetto degli adempimenti previsti nei decreti di riferimento. La legislazione - come noto - prevede in cinque anni la restituzione - da parte dell’Agenzia delle Entrate al soggetto che ha attuato l’intervento, e nella maggior parte dei casi, alla banca che lo ha prefinanziato o alla società che ha comprato il credito - del 110% del valore dell’intervento stesso.
L’intervento di Bureau Veritas Italia consentirà quindi di avere evidenza della correttezza con cui sono stati progettati e realizzati i lavori, evitando sia il rischio che l’ENEA riceva una documentazione incompleta, errata o non conforme a quanto inizialmente dichiarato, sia il rischio che il contribuente possa ricevere accertamenti dall’Agenzia delle Entrate. Al tempo stesso viene garantito il raggiungimento di importanti risultati in tema di efficienza energetica e/o di vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio italiano.