12 novembre 2020 - Nel nuovo studio, intitolato “Catalysing the Fourth Propulsion Revolution” ICS afferma l’esigenza che i governi sostengano la proposta dell’industria marittima mondiale di creare un fondo globale di R&S da 5 miliardi di euro per ridurre il rischio che 3 mila miliardi di dollari di investimenti siano destinati e utilizzati in modo improprio, rendendo impossibile la decarbonizzazione del settore.
Il rapporto esamina diverse opzioni per facilitare la decarbonizzazione del trasporto marittimo e raggiungere gli obiettivi di riduzione dei gas a effetto serra (GHG) stabiliti dall’IMO, attraverso l’uso di ammoniaca, idrogeno, batterie e lo sviluppo delle relative tecnologie per alimentare la flotta mondiale.
Tuttavia, il rapporto rileva che attualmente i combustibili a zero emissioni di carbonio non sono disponibili nelle quantità necessarie per giungere alla decarbonizzazione.
Infatti, a fronte dei numerosi potenziali carburanti e tecnologie a zero emissioni di carbonio, la riduzione delle emissioni richiesta dalla comunità internazionale e dall'industria richiedono una enorme attività di ricerca e sviluppo prima che questi possano diventare delle opzioni praticabili.
Ciò rappresenta quello che può essere definito un "iceberg finanziario" per lo shipping mondiale, in quanto la pressione per regolare le emissioni si sta attualmente muovendo più velocemente della capacità delle catene di approvvigionamento di tenere il passo. Senza innovazione e un massiccio aumento della ricerca e dello sviluppo, c'è un rischio significativo di attività bloccate che avranno un impatto sugli Stati nazionali, sulla comunità finanziaria e sull'industria marittima.
Lo shipping internazionale, che trasporta circa il 90% dei volumi commerciali mondiali, è parte integrante dell'economia globale. Attualmente le navi devono anche utilizzare quattro milioni di barili di petrolio al giorno, - 4% della produzione globale di petrolio, o equivalente a un terzo della produzione giornaliera dell'Arabia Saudita.
L'energia necessaria per alimentare una grande nave portacontainer che naviga attraverso l'oceano, è la stessa necessaria ad alimentare in un solo giorno 50.000 case. Gli armatori sono profondamente consapevoli della necessità di decarbonizzare, ma ciò si può fare solo con lo sviluppo di una nuova generazione di tecnologie e di nuovi combustibili a zero emissioni. È urgente sviluppare nuovi combustibili insieme a nuovi sistemi di propulsione, navi avanzate e una rete di rifornimento globale completamente nuova.