Tra i suddetti investimenti rientra il rifacimento e l’abbellimento della mantellata del Porto di Catania per circa 80 milioni di euro, opera di straordinaria importanza per la sicurezza del porto in grado di offrire una tra le più belle ed affascinati passeggiate sul mare per 2 km. La fattibilità degli investimenti sarà sostenuta dal differenziale positivo tra entrate correnti e spese correnti e da finanziamenti statali già erogati e da erogare e/o con la contrazione di mutui a medio/lungo termine.
I nuovi investimenti completano il quadro generale di infrastrutturazione già avviato nel 2017 per complessivi 200 milioni di euro per opere già in cantiere, tra le quali spiccano il nuovo terminal container del Porto di Augusta, circa 500 ml di banchina, il rifacimento di circa 6 km della diga foranea della rada di Augusta, il rifacimento del sedime portuale del Porto di Catania ed il completamento di una bretella di circa tre chilometri dello scalo ferroviario che dal Porto di Augusta si aggancia alla linea Siracusa-Catania.
Trecentocinquanta milioni di euro in quattro anni rappresentano uno stanziamento storico che favorirà la competitività dei Porti di Augusta e Catania nell’ambito dei traffici nazionali ed internazionali lungo il corridoio Scandinavo-Mediterraneo, diventando così volano di sviluppo per la Sicilia orientale, anche nell’ottica dell’istituzione delle ZES e dell’approvazione del nuovo Piano Regolatore dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale.