27 novembre 2020 - 468 milioni di euro, tante sono le risorse che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha stanziato per il 2021 alla realizzazione delle opere infrastrutturali. È questo il dato saliente del Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario dell’anno successivo approvato quest’oggi dal Comitato di Gestione. Un dato che diventa ancora più rilevante se raffrontato all’entità delle risorse stanziate nel 2020 per lo stesso tipo di attività: 24 milioni di euro, ovvero un ventesimo di quanto messo a bilancio per il prossimo anno.
L’intervento previsto di maggior valore è rappresentato dalla realizzazione della prima fase della Darsena Europa, con riferimento in particolare alle opere marittime (375 milioni di euro). Tra gli altri interventi appaiono inoltre degni di nota: la costruzione del nuovo Punto di Controllo Frontaliero (12,5 milioni di euro), la manutenzione straordinaria della diga curvilinea (33 mln); la riqualificazione del porto di Capraia in prossimità dell’Anghiale (850 mila euro); la Resecazione del Pontile 13 e il riprofilamento del Canale di Accesso alla Darsena Toscana (prima fase, 1,5 mln); un primo intervento nell’ambito Bellana rivolto alla nautica sportiva (1 mln); la realizzazione di un ulteriore tratto di banchina a -18 metri di profondità in prosecuzione del profilo della Darsena Nord del Porto di Piombino (33 mln); la progettazione della nuova Stazione Marittima del porto di Portoferraio (200 mila euro) e il dragaggio aree a mare del porto della Chiusa di Piombino (€ 2,5 mln).
«Forti del lavoro sinora svolto, i porti del Sistema hanno oggi davanti a sé importanti opportunità di crescita»
ha dichiarato il presidente Corsini.
«Si sta portando a termine un percorso di progressiva armonizzazione del Sistema e di sviluppo che vede per i prossimi anni il completamento di alcuni dei più importanti obiettivi sistemici di pianificazione e la realizzazione di tante opere grandi e piccole che porteranno altrettanto lavoro a una popolazione tanto provata dalla crisi pandemica».
Il Bilancio di Previsione, illustrato dal dirigente amministrativo Simone Gagliani, presenta un disavanzo di esercizio di 15 milioni di euro per i numerosi investimenti in conto capitale.
Si tratta di un disavanzo che trova copertura mediante utilizzo per lo stesso importo dell’avanzo di amministrazione presunto al 31/12/2020 che è pari a 93,1 milioni di euro, di cui 60,6 milioni di euro disponibili.