12 settembre 2020 - Una soluzione per le 30 famiglie di Genova residenti in un palazzo sotto il Viadotto autostradale del Bisagno che hanno denunciato gravi problemi di sicurezza. E’ quella che viene prospettata dalla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli nella lettera inviata ieri, 11 settembre, al sindaco del capoluogo ligure Marco Bucci. Nella lettera la Ministra precisa di aver individuato, in stretta collaborazione con il Sottosegretario Traversi, il percorso che consentirà al Comune di Genova di acquisire l’area dove oggi sorge il condominio e al tempo stesso di garantire ai proprietari delle unità abitative interessate una soluzione definitiva.
All’amministrazione comunale viene suggerito di avviare la procedura per la cessione consensuale al Comune delle abitazioni collocate sotto al Viadotto del Bisagno, con il riconoscimento dei relativi valori immobiliari ai proprietari, e per la conseguente demolizione del fabbricato, in vista della riprogrammazione urbanistica dell’intera area. La copertura dei costi per le cessioni immobiliari – viene specificato nella missiva – e per la demolizione dei relativi fabbricati, verrà garantita da Autostrade per l’Italia S.p.A. nell’ambito delle risorse messe a disposizione in favore della comunità ligure.
Nel tempo necessario per portare a conclusione tutta l’operazione, sempre Aspi assicurerà le necessarie risorse per l’idonea sistemazione, in altre residenze, degli attuali proprietari o inquilini interessati. La lettera si conclude con la disponibilità del MIT, attraverso il Sottosegretario Traversi a cui sono stati delegati gli aspetti più politici, ad effettuare in collaborazione con il Comune, tutti gli approfondimenti tecnici necessari.