Da sempre importante momento di confronto per la comunità marittima sulle novità in ambito shipping, logistica e innovazione tecnologica, quest’anno la settimana si presenta con un format innovativo basato su conferenze in presenza, garantendo la massima sicurezza, e in streaming offrendo la possibilità di partecipare ad un pubblico ancor più vasto e internazionale. Istituzioni ospiti di questa edizione saranno la Marina Militare e il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera.
Le novità riguarderanno anche alcuni dei temi trattati, a partire dalla decarbonizzazione, argomento affrontato in Italia per la prima volta, per poi passare alle innovazioni nei processi di automazione e digitalizzazione delle operazioni marittime e alla presentazione dei più recenti mezzi per lasorveglianza degli spazi portuali e costieri. Come di consueto, una particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità. È stato infatti scelto di compensare le emissioni di CO2 di tutta la struttura organizzativa dell’evento: la carbonneutrality è stata ottenuta con l’acquisto di crediti di carbonio accreditati dall’Organizzazione Internazionale Verra in collaborazione con AitherCO2.
“Abbiamo fortemente voluto mantenere il consueto appuntamento con la NaplesShipping Week – sottolinea Umberto Masucci, Presidente del Propeller Club Port of Naples – per garantire la continuità a questo importante evento del cluster marittimo napoletano, dando un forte segnale di resilienza e ripartenza a tuttala filiera dello shipping. Sarà un’edizione ancor più orientata al business, con contenuti attuali e di alto profilo grazie alla partecipazione dei principali player e stakeholder del settore e al contributo di Assoporti, del Comune di Napoli, del CNR, del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guarda Costiera, della Marina Militare, di SMR e di tutti gli altri partner e sponsor della manifestazione”.
“L’AdSP Mar Tirreno Centrale- precisa il Presidente Pietro Spirito- condivide lo spirito della manifestazione e la volontà di mantenere sostanzialmente invariata l’organizzazione della sua quarta edizione, pur tenendo conto della discontinuità rappresentata dalla pandemia. I temi scelti sono di grande attualità e daranno l’opportunità di discutere sulle strategie di sviluppo del comparto marittimo. Un’occasione importante di riflessione anche per i porti della Campania, che saranno al centro dell’attenzione nazionale e internazionale”.