Positivo il commento di ANAMA e del Presidente, Alessandro Albertini che apprezzano un progetto che include tra i punti focali il potenziamento del trasporto merci via aerea. Nello sviluppo dell’aeroporto è, infatti, prevista la realizzazione di nuovi magazzini di prima linea, magazzini di seconda linea e nuove aree parcheggio per i mezzi pesanti.
“Con questo Masterplan SEA dimostra di voler puntare sullo sviluppo del cargo aereo – afferma Alessandro Albertini - Occorre ora entrare nel dettaglio dei progetti, ma abbiamo visto accolte alcune nostre istanze, quale la realizzazione di un parcheggio sicuro per i mezzi pesanti, elemento fondamentale anche per dare dignità ai nostri autotrasportatori. Auspichiamo, dunque, che il Masterplan trovi un positivo accoglimento poiché potrà supportare uno sviluppo dei traffici che noi siamo certi si possa realizzare nei prossimi anni. La capacità dell’aeroporto passa infatti dalle attuali 630.000 tons a 1.300.000 tons nel 2035 con uno spazio importante per le aree a disposizione delle imprese di spedizioni con i magazzini di seconda linea. Ciò avrà anche una positiva ripercussione occupazionale per i territori che insistono intorno a Malpensa”.Un progetto completo che prevede novità importanti per tutti i comparti della filiera, dagli spedizionieri agli autotrasportatori. Un piano, quindi, che guarda alle potenzialità del trasporto merci via area in modo globale nella consapevolezza che questa modalità di trasporto può essere davvero strategica per l’import-export di alcune importanti categorie di merci per cui il criterio del “just in time” è più che fondamentale. Rendere più competitivo un aeroporto quale Malpensa significa rendere più competitiva la supply chain italiana.