Il progetto che la Federazione del Mare persegue dal 1994 nell’approfondire il nesso tra le attività marittime nazionali e lo sviluppo socio-economico del Paese, si concretizza in questo nuovo Rapporto realizzato sempre insieme alla Fondazione Censis, per assicurare autorevolezza e continuità allo studio, ma anche con analisi ampliate all’Europa e al Mediterraneo, condotte a cura di Cogea e di SRM. Il VI Rapporto sull’economia del mare, oltre ad evidenziare che il valore prodotto dall’economia del mare e la sua importanza socio-economica - con le significative ricadute occupazionali del cluster marittimo, sia dirette che indotte nel resto dei settori della nostra economia - sono fattori indispensabili per lo sviluppo del Paese, conferma lo sviluppo e i successi raggiunti, indicando anche le sfide che si devono affrontare sia in Europa che nel Mediterraneo, in una fase storica particolarmente delicata come è quella attuale.
Come la Federazione del Mare non tralascia mai di sottolineare, quella legata al mare è una realtà che per il suo rilievo e la sua integrazione ben richiederebbe una più efficace e coerente attenzione sul piano politico e amministrativo, questione quanto mai sentita tra i soggetti pubblici e privati che in essa operano da quando le competenze marittime sono state progressivamente disperse tra più dicasteri, compromettendo le possibilità di elaborazione di una politica nazionale del settore e di una sua promozione in ambito europeo.