Oggi più che mai, inoltre, qualsiasi offerta deve avere i caratteri della sostenibilità che, come si evince dal ricco programma, è l’altro tema importante di questa edizione. Dunque, un nuovo modo di proporre e vivere il turismo, oltre all’aumento degli standard di qualità, al rinnovamento e adeguamento delle strutture. Nel 2020 e 2021 dobbiamo ribaltare i dati del nostro incoming, contrassegnati dal 50% di stranieri e dal 50% di italiani: allora, più Italia in Italia e più Europa in Italia.
La BMTA propone al Consiglio d’Europa la certificazione di un “Itinerario Culturale Europeo dei siti archeologici subacquei”. ICOMOS e ICOM hanno scelto la XXIII BMTA, a Paestum dal 19 al 22 novembre, per svolgere le Assemblee Nazionali dei Soci 2020, annullate nei mesi del lockdown. “Paestum è il luogo più naturale in cui ritrovarsi e mai come in questo momento i soci di ICOMOS Italia, organo consultivo professionale e scientifico dell’UNESCO, e i professionisti museali dell’ICOM Italia, associato all’UNESCO e organo consultivo delle Nazioni Unite, desiderano farlo in presenza. In questo anno da dimenticare, Paestum con la sua BMTA rappresenta la ripartenza del turismo archeologico”, ha dichiarato il Fondatore e Direttore della BMTA Ugo Picarelli.