Silvia Moretto - Photo by ClickUtility
6 agosto - Fedespedi (Federazione nazionale delle Imprese di Spedizioni internazionali) indica le priorità per il programma di spesa che l’Italia dovrà presentare in Europa entro il 15 ottobre: digitalizzazione, connettività e sostenibilità.“I tempi sono stretti – commenta il Presidente di Fedespedi, Silvia Moretto – ma siamo davanti a una grande opportunità. Occorre essere concreti e portare avanti istanze che possano giovare alle imprese di spedizioni e a tutti i comparti della catena logistica con ricadute positive per il Paese. Sappiamo, infatti, che alla logistica si deve il 9% del Pil del Paese ed è il motore del nostro import-export. I temi della digitalizzazione, connettività e sostenibilità sono i dossier su cui siamo impegnati da tempo, coerenti con le aree di intervento tracciate dalla Commissione Europea e che promuoviamo insieme alla nostra Confederazione Confetra.”
“Digitalizzazione è la grande sfida che il Covid-19 ha reso ancora più vicina: snellire i processi e rendere disponibili documentazioni da remoto è stato indispensabile nei mesi di lockdown ma deve diventare la prassi. Le imprese di spedizioni sono gravate da innumerevoli adempimenti burocratici. Uno scambio documentale snello con gli altri operatori e con le autorità pubbliche di interfaccia ci farebbe guadagnare in termini di efficienza e servizio reso alla clientela. Naturalmente perché ciò sia possibile occorre avere un sistema di connessioni adatto e in questo senso i fondi europei possano fare la differenza. Durante i mesi di stop, il lavoro e lo scambio di informazioni da remoto sono stati improvvisati, questo è il momento invece di pianificare e garantire formazione, strumenti e reti adeguate.”