Il Comitato di gestione dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale era stato convocato ieri, su indicazione del MIT, a seguito della positiva conclusione dell’ispezione ordinata dal Ministero stesso, dopo che in precedenti riunioni (rispettivamente il 18/06, 26/06 e 30/06) non si era giunti all’approvazione dell’ordine del giorno relativo alla variazione residui attivi e passivi 2019 e al rendiconto 2019. Ogni ulteriore determinazione passa ora nella disponibilità del superiore Ministero vigilante.
Quest’ultimo si era già espresso positivamente, a seguito di un’attenta attività ispettiva, sulla “regolarità del bilancio presentato per l’approvazione” (Lettera MIT – Gabinetto 23/07/2020 prot. 30563) “non potendosi affermare che il bilancio ... presenti delle criticità” (Lettera MIT Direzione Porti 08/07/2020 prot. 17227), segnalando inoltre che le motivazioni contrarie addotte dai rappresentanti della Città Metropolitana di Venezia e della Regione del Veneto (Dichiarazione di Voto contrario del 18/06/2020) e via via reiterate (Email componente Giri del 28/06/2020 ore 22.45) per la modifica del bilancio, con lo stralcio di un residuo passivo, avrebbero rappresentato un’operazione contraria ai principi contabili perdurando l’attualità del vincolo giuridico sottostante, andando ad alimentare un debito fuori bilancio.