Nel corso dell'incontro tre i punti che sono stati ribaditi come urgenti e indeferibili:
a) provvedimento di risarcimento dei danni per difendere la continuità economica e lavorativa del nostro territorio.
b) definizione di un programma di lavori sulla rete autostradale ligure che articolato nel tempo non penalizzi l'economia regionale e la vita dei cittadini;
c) provvedimento che riconosca la mancanza di continuità territoriale finalizzata all'ottenimento di aiuti di Stato.
Le risposte di tutti i parlamentari sono state chiare e forti, tutte tese a concordare sui seguenti punti:
1) Si ad una azione congiunta sul Governo per ottenere per Genova e la Liguria un nuovo Decreto Legge dedicato al risarcimento danni (modello DL Genova)
2) Si alla Gronda ed alle Infrastrutture dedicate al trasporto terrestre e ferroviario come prioritarie.
3) Si alla costituzione di un tavolo di coordinamento tra MIT, ASPI E TERRITORIO per la puntuale pianificazione dei prossimi mesi di intervento sulle infrastrutture. Il Comitato predisporrà in questo giorni un documento di analisi e di dettaglio dei danni collegati funzionalmente al tema infrastrutture che rischiano, se non risarciti, di far morire migliaia di imprese e lasciare a casa decine di migliaia di lavoratori.
Giampaolo Botta DG Spediporto a margine dell'incontro ha dichiarato
"L'assenza del Movimento 5 Stelle penso sia grave, la principale forza politica del Parlamento è assenti su temi così importanti, vicini alla genti ed ai suoi bisogni essenziali. Vorrei capirne le ragioni ed invito i suoi esponenti a fornirle se vogliono. L'invito è arrivato a tutti."