• a consentire alle navi da crociera già iscritte nel registro internazionale italiano la possibilità di effettuare servizi di crociera che tocchino esclusivamente porti nazionali, fino al 31 dicembre 2020;
• a consentire alle imprese armatrici di tutte le unità iscritte nel Primo registro che esercitano attività di cabotaggio e di bunkeraggio marittimo, nonché adibite a deposito ed assistenza alle piattaforme petrolifere nazionali, che non godono di alcun strumento di sostegno o ristoro per affrontare l’emergenza sanitaria, di essere esonerate fino al 31 dicembre 2020, dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali come previsto dalla legge 30 del 1998. L'auspicio è pertanto che il Governo adotti in tempi rapidi il provvedimento necessario per rispettare gli impegni assunti.