30 giugno 2020 - È in corso la terza edizione della BLUE ECONOMY SUMMIT, la manifestazione nazionale dedicata alle filiere produttive del mare, organizzata dall’Assessorato allo sviluppo economico portuale e logistico del Comune di Genova e dall’Associazione Smart City.
Alla conferenza inaugurale di ieri mattina era presente anche Gianni Debernardi, responsabile Area Liguria, Piemonte e Valle D'Aosta di Intesa Sanpaolo Private Banking, che nel suo intervento introduttivo “La logistica e l’economia dall’emergenza sanitaria alla ripartenza” ha così commentato:
“Intesa Sanpaolo Private Banking, del Gruppo Intesa Sanpaolo, è la prima banca in Italia per la clientela private.
Accompagniamo i nostri clienti imprenditori proponendo loro un’offerta personalizzata nella gestione dei patrimoni. È stato quindi del tutto naturale essere al fianco della BLUE ECONOMY SUMMIT, la più importante manifestazione nazionale dedicata all’economia del mare. Quello di Intesa Sanpaolo Private Banking con la città genovese e la regione Liguria è un legame forte: siamo presenti con oltre 25 private banker nelle nostre filiali a Genova, Sanremo, Savona e La Spezia. Siamo orgogliosi di essere al fianco di questa manifestazione, soprattutto in questi difficili mesi per l’economia produttiva e la logistica dell’intero Paese. In un contesto, non solo di mercato, caratterizzato da incertezze e preoccupazioni, Intesa Sanpaolo Private Banking ha continuato ad assistere i clienti nella gestione dei loro patrimoni familiari, accompagnandoli nelle scelte finanziarie e consolidando così la leadership tra gli operatori del settore private italiano. Ma non solo, mi piace ricordare come l’intera Divisione Private Banking del Gruppo Intesa Sanpaolo - con le sue 3 reti tra le quali anche Intesa Sanpaolo Private Banking - abbia aderito al progetto "Emergenza Coronavirus: vicini a chi ha più bisogno", l'iniziativa di raccolta fondi lanciata dal Gruppo Intesa Sanpaolo che, ad oggi, ha raccolto 2,3 milioni di euro da parte di 14 mila donatori. Durante questa emergenza sanitaria Intesa Sanpaolo è stata al fianco delle istituzioni e della società civile nella difesa dell’Italia dalla minaccia della pandemia; sono stati interamente assegnati i 100 milioni di euro donati da Intesa al Sistema Sanitario Nazionale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, una delle donazioni più ingenti in Europa. Con le risorse, le competenze e le sue persone, la banca lavora al fianco delle comunità in cui opera, con azioni mirate: sostenere le imprese, difendere il Made in Italy, tutelare il tessuto produttivo, aiutare le famiglie; l’accordo di 2 miliardi di euro alle imprese nel settore turistico e la partnership con Federalberghi - che ha permesso di destinare più di 80 milioni di euro alle imprese turistico-ricettive liguri – vanno in questa precisa direzione”.